Historycast

  • Autor: Podcast
  • Narrador: Podcast
  • Editora: Podcast
  • Duração: 20:46:53
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Sinopse

Il primo podcast italiano di storia

Episódios

  • 39-La caccia alle streghe

    18/10/2016 Duração: 27min

    Approfondimento sulla Caccia alle Streghe dell'età moderna, operazione giudiziaria senza precedenti, indirizzata a rafforzare il controllo dello stato sul comportamento individuale, principalmente su quello femminile.

  • 38-La rievocazione storica

    31/08/2015 Duração: 47min

    Dialogo tra Enrica Salvatori e Rosita Bellometti sulle rievocazioni storiche in Italia e in Europa.

  • 37-L'invenzione della tradizione

    24/08/2015 Duração: 33min

    La tradizione inventata è un un’insieme di pratiche rituali e simboliche, molto regolamentate, che pretende di affondare le proprie origini in un passato più o meno lontano, ma che in realtà ha una nascita precisa, spesso deliberata, tesa a creare una unità di fondo in continuità col passato e quindi a cementare un gruppo sulla base della sua presunta storia. L'operazione riesce però solo quando si realizzano peculiari condizioni. In tutta la nostra storia si possono registrare innumerevoli tradizioni inventate, ma secondo Hobsbawm un periodo particolarmente fertile si registrò tra la fine del XVIII e gli inizi del XX secolo, quando i cambiamenti sociali, politici e culturali furono di così ampia portata e talmente destabilizzanti da rendere insufficienti le vecchie e consolidate consuetudini - pensiamo ad esempio ai riti contadini - e a rendere necessari nuovi momenti di condivisione collettiva. Il bisogno di una nazione e soprattutto la necessità di garantire la fedeltà dei sudditi fu un potent

  • 36-Il castello

    23/06/2015 Duração: 30min

    Historycast posa il suo sguardo indagatore e dubbioso su un protagonista diffuso del paesaggio italico ed europeo, tanto affascinante quanto sconosciuto ai più, il castello. Lo seguiamo con gli occhi passando veloci in autostrada come se ancora proteggesse le attuali arterie del traffico, lo ammiriamo, lo visitiamo, ci facciamo guidare quando possibile nelle sue stanze interne immaginandoci scenari di vita medievale che non sappiamo però quanto attendibili. Cosa sia veramente un castello, cosa abbia rappresentato per la popolazione che lo vedeva svettare sulle proprie teste, non siamo spesso in grado di spiegarlo completamente: la sua realtà piena sovente ci sfugge, non solo perché complessa come ogni cosa in storia, ma anche perché si è definita nel tempo da un intreccio inestricabile di significati. Romantico, violento, magico, politico, economico, immaginario.

  • 35-Robespierre V

    02/07/2014 Duração: 28min

    Robespierre è stato padre della Rivoluzione Francese, ma anche tiranno crudele della fase più cupa di quel complesso periodo storico. Ha cambiato e tradito i suoi ideali o li ha portati avanti fino in fondo, alle loro logiche e inevitabili conseguenze? Diverse le opinioni degli storici sul Terrore, diverso anche il modo in cui ricordiamo e usiamo anche oggi la figura dell'Incorruttibile.

  • 34-Celestino V

    11/07/2013 Duração: 39min

    In questa trentaquattresima puntata Historycast si occupa di Pietro da Morrone, meglio conosciuto come Papa Celestino V, colui che alla fine del XIII secolo rinunciò a fare il pontefice e cedette il passo a uno dei più discussi pontefici della storia della Chiesa, Benedetto Caetani, ossia Bonifacio VIII. Pietro da Morrone fu un religioso rigoroso, un uomo complesso e interessante, che per la sua scelta si meritò gli strali di Dante ("fece per viltade il gran rifiuto"), tanto che nella "Commedia" il poeta fiorentino lo sbatté all'Inferno nel girone degli ignavi. Un gesto e una vita, quelle del frate molisano, che ricordano, sotto differenti aspetti, le dimissioni di papa Ratzinger e le affermazioni di papa Francesco I sulla povertà della Chiesa. A dimostrazione che la storia, per quanto possa sembrare lontana, è sempre storia presente.

  • 33-Alan Turing

    03/02/2013 Duração: 38min

    Con questa puntata Historycast intende non tanto rendere omaggio ad Alan Turing, universalmente riconosciuto come uno dei più grandi matematici del XX secolo, né alzare un vessillo in difesa dei diritti civili per gli omosessuali che, a livello personale, sosteniamo con convinzione. Vorremmo invece approfittare della sua storia per ragionare attorno ad alcune domande che una vicenda come la sua, svoltasi in un periodo di enormi cambiamenti sociali e scientifici, fa sorgere. Come a esempio la relazione tra guerra e progresso delle scienze, tra potere politico e controllo sui comportamenti, tra percezione pubblica e percezione di sé. Per non parlare dell’attualità che ha ancora oggi il rapporto tra noi e il computer, inteso come macchina in grado di dare risposte coerenti e sensate alle nostre domande.

  • 32-Mille e non più mille

    14/11/2012 Duração: 38min

    La prima profezia che preannuncia l'Apocalisse risale al Vecchio Testamento, quando il re di Babilonia Nabucodonosor consulta Daniele perché lo aiuti a svelare il significato di un sogno inquietante: una grande statua con la testa d'oro, il petto e le braccia d'argento, il ventre e le cosce di bronzo, le gambe e i piedi in parte d'argilla e in parte di ferro viene colpita e distrutta da una pietra proveniente dal cielo. Con Daniele e la sua pietra che distrugge i regni umani per creane uno eterno e divino Historycast si avventura in un tema un po' inusuale: non un fatto storico, né un personaggio curioso, ma un'idea: l'idea della fine del mondo.

  • 31-Lucrezia Borgia

    18/07/2012 Duração: 36min

    Molti personaggi storici sono stati presi in prestito dalla letteratura e trasformati in eroi o anti-eroi da romanzo. Ma pochi, forse, come Lucrezia Borgia devono la loro fama quasi solo esclusivamente alla penna di romanzieri, cui gli storici hanno tenuto dietro, sovente arrancando, corroborando con le fonti una condanna o un'assoluzione che era già stata sancita da altri. Lucrezia Borgia, invece, è stata pienamente una donna inserita nel suo tempo. Le sue mani non furono solo ornate da fantasiosi anelli pieni di un misterioso veleno probabilmente mai usato ma, verso la fine della sua vita, anche giunte in una preghiera meditata, sentita e profonda.

  • 30-Símon Bólivar

    25/04/2012 Duração: 26min

    La storia ci ha tramandato la figura di Simon Bólivar come l'eroe che ha indicato a milioni di persone la strada dell'indipendenza, della libertà e dell'autonomia. Il Libertador per eccellenza, colui che ha contributo alla nascita di molti stati sudamericani, come Bolivia, Colombia, Ecuador, Panama, Perù e Venezuela. Ma anche come un uomo a tratti un po' ridicolo, travolto dalla Storia, reso impotente dagli eventi nonostante la passione, il coraggio e l'ambizione che avevano dominato il suo operare. Historycast mette sotto i riflettori un personaggio le cui imprese continuano ancora oggi a essere oggetto di discussione.

  • 29-San Francesco d'Assisi

    31/12/2011 Duração: 26min

    Chi era Francesco d'Assisi, il 'santo poverello'? L'uomo che andava nei boschi e parlava agli uccelli, o una figura che ha attraversato i secoli circondata dall'ammirazione di tutti. Eppure, come sostiene Franco Cardini, 'non piacere a nessuno è una bella sfortuna: ma piacere a tutti è per un personaggio storico una sfortuna forse ben maggiore' perché tutti si appropriano dell'aspetto che più fa comodo ricordare, dimenticandosi degli altri e l'originario protagonista – Francesco – diventa così un prisma dalle mille sfaccettature: progressista e conservatore, ribelle e obbediente, di destra o di sinistra.

  • 28-Il Faraone

    06/10/2011 Duração: 30min

    Ramses II. Come mai ancora oggi parliamo di lui etichettandolo come grande, perché crediamo al mito da lui stesso creato? Megalomane, imperialista, auto-celebrativo e, a fine vita, anche gravemente arteriosclerotico, di lui ammiriamo i templi immensi e il loro significato, il successo derivato da un potere solido e duraturo, scriviamo romanzi sulla sua figura e giriamo documentari perché, nonostante comprendiamo che il potere incontrastato presuppone prevaricazione, imperialismo, sfruttamento e sopraffazione, da sempre l'immagine di un uomo famoso e potente affascina e conquista molti di noi.

  • 27b-Harry Potter

    16/07/2011 Duração: 28min

    Questa puntata speciale è dedicata al valore della Storia nel ciclo di romanzi di Harry Potter, di Joanne Kathleen Rowling. Le avventure del Maghetto rappresentano infatti una saga della riscoperta personale e collettiva dell'importanza della Storia per l'interpretazione del passato e l'azione nel presente. E anche un invito a non vedere questa disciplina come una tediosa elencazione di nomi e date, ma come un'indagine, che funziona nella misura in cui è buona la domanda iniziale e in cui siamo onesti nel cercare la riposta. A meno che, ovviamente, non ci si voglia dare alla magia nera.

  • 27-Luther

    12/06/2011 Duração: 31min

    La Riforma Protestante fu una vera e propria rivoluzione, anche se, probabilmente, Martin Lutero non rese l'uomo comune più moderno, ma lo aiutò a cambiare la vita di tutti i giorni, dandogli l'opportunità di poter leggere e interpretare le scritture liberamente, di non dover confessare i suoi peccati a persone a lui superiori, di pensare che la sua libertà personale era voluta da Dio. Anche se questo non lo rese necessariamente più libero, lo obbligò ad abbandonare il proprio villaggio per poter professare la sua fede e lo spinse in una girandola di massacri e guerre spietate, in nome del medesimo Dio.

  • 26-Sorelle d'Italia

    16/03/2011 Duração: 32min

    Historycast questa volta si occupa del Risorgimento italiano, o meglio di un suo aspetto poco sviscerato. L'omaggio scritto da una donna a un'altra donna, entrambe impegnate nell'avventura risorgimentale, ci consente infatti di guardare alla dimensione femminile del movimento che portò all'unità d'Italia e di scoprire come questa dimensione sia stata tutt'altro che minoritaria, inferiore o secondaria. Il modo in cui la figura della donna nel Risorgimento è stata letta e condivisa è al contrario centrale per riuscire a comprendere alcuni dei meccanismi che ci hanno reso nazione.

  • 25b-Il Natale nel Medioevo

    05/01/2011 Duração: 54min

    Sul sito www.historycast.org si possono scaricare le slides della conferenza.

  • 25-La rivoluzione del Neolitico

    03/11/2010 Duração: 30min

    Le trasformazioni avvenute nel Neolitico non significano necessariamente progresso; avere un gregge porta anche a doverlo difendere con le armi. Saper parlare di dio significa anche che esiste una casta sacerdotale che domina sugli altri strati della società e li soggioga. Forzare l'equilibrio naturale significa innescare un processo che danneggia la natura stessa. Siamo dunque più barbari degli antenati che dipingevano con splendide scene di caccia la grotta di Lascaux? O forse dovremmo togliere carica negativa ai termini "barbaro" e "primitivo" e sottrarre un po' di positività dagli aggettivi "civile" e "urbano"?

  • 24-L'invenzione della Nazione

    24/06/2010 Duração: 30min

    La nazione è una costruzione storica, ma anche la nostra casa, una casa in cui possiamo invitare ospiti, chiudere o aprire porte e finestre, cambiare i mobili, ristrutturare il soggiorno. Lo facciamo a seconda di come leggiamo la sua storia: chiudiamo se pensiamo che la nazione sia sempre esistita, sia legata a un popolo solo. La apriamo e la modifichiamo se pensiamo sia invece frutto di incroci, scambi, creazioni e, perché no, anche di invenzioni.

  • 23-I Vichinghi

    20/02/2010 Duração: 30min

    Secoli di racconti, derivati dai poemi epici come da cronache, da arazzi come da rune, e rivisitati con accenti romantici in tempi recenti, hanno dipinto l'immaginario comune del Vichingo: alto, biondo, barba e capelli lunghi, elmo con le corna e scudo rotondo, veleggiante su veloci navi dalla testa di drago bordate di scudi, intento a scrutare le onde in cerca di ricche prede, monasteri e villaggi, ma anche mondi lontani e sconosciuti. Quanto c'è di vero in questo quadro?

  • 22-Slaves

    03/12/2009 Duração: 25min

    Piantagioni sterminate, schiavisti crudeli, violenza negli stati del sud, assenza di diritti, fuga, guerra e infine libertà al Nord. Un'immane tragedia che appare tuttavia riscattata dalla scelta strategica e militare di una parte della popolazione americana, che si riconobbe in un sistema di produzione e di pensiero opposto all'altra parte. Ma siamo davvero sicuri che sia questo sia l'unico modo di raccontare il triste fenomeno della schiavitù negli States?

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